CRISTALLI: lezione 2

Ecco alcuni cristalli della mia collezione.

CRISTALLI LEZIONE 2

Ben ritrovati e ben ritrovate, come avevo promesso comincio col darvi qualche informazione più concreta e andrò ad indicarvi un kit base di cristalli e minerali; vi parlerò anche un po’ dei loro colori. Partiamo!

Un kit di base può essere formato dalle seguenti pietre:

 

 

  • La TORMALINA NERA: con vibrazioni di alta frequenza, viene usata per sciogliere blocchi energetici. Una sua importante caratteristica è quella di disperdere le concentrazioni elettromagnetiche, per questo può essere posta vicino al pc col quale stiamo lavorando.

 

  • Il QUARZO ROSA: utilissimo per lavorare sulle emozioni in quanto è portatore di pace, tranquillità, amore.

 

  • QUARZO IALINO: è un buon conduttore di energia quindi è utilizzato nei casi in cui c’è bisogno di acquistare vitalità; si attribuiscono a questo cristallo anche proprietà terapeutiche quali l’essere in grado di abbassare la temperatura corporea o quello di alleviare il mal di testa.

 

  • MALACHITE: essa è utilizzata come una sorta di “spugna”, in grado di assorbire il dolore fisico ed emozionale ( da tenere appoggiata sulla parte del corpo in cui si sente dolore). Per eliminare le tracce di ciò che assorbe è bene passarla spesso nel fumo dell’incenso o velocemente sotto un getto d’acqua fredda …. ma parleremo in seguito di come “pulire” i cristalli.

 

  • OSSIDIANA ARCOBALENO O FIOCCO DI NEVE: aiuta a portare a galla una parte emozionale di noi dimenticata, ci aiuta a far riaffiorare una parte di noi intima e nascosta. Attenzione a non utilizzare l’ossidiana nera: perché? Perché l’ossidiana nera è una pietra amorfa, senza struttura e potrebbe portare in superficie la nostra parte intima in modo caotico, il che potrebbe creare problemi. Questo è il motivo per cui, per riequilibrare il primo Chakra, che è abbinato al colore nero, si preferisce la tormalina e non l’ossidiana.

 

  • PIRITE: costituita da solfuro di ferro; dovremmo avere, nel nostro kit di cristalli e minerali, un cubo di pirite, che simboleggia il fuoco, il mondo fisico, e una sua caratteristica è quella di purificare le qualità terrene.

 

  • AMETISTA: rafforza l’autostima e la forza interiore; dona calma (non a tutti però, spiegheremo meglio in seguito quando tratteremo le pietre una per una), aiuta a vedere oltre l’illusione perché rafforza le proprietà medianiche.

 

  • LEPIDOLITE: aiuta a capire i motivi per cui avvengono determinate cose nella nostra vita, chiarisce ciò che facciamo fatica a capire.

 

  • FLUORITE (VERDE O VIOLA): la pietra verde aiuta a liberare la mente quando abbiamo pensieri che la opprimono, mentre quella viola favorisce la concentrazione. Da queste proprietà si può intuire come, questi due cristalli, possono aiutare per le meditazioni.

 

  • SODALITE: utilizzata per il quinto Chakra , è una pietra che favorisce la comunicazione e protegge la gola.

 

  • OCCHIO DI TIGRE: riequilibra il flusso energetico quindi è molto efficace nei casi di grande eccitazione nervosa.

 

Ovviamente ci sono tantissimi altri minerali e cristalli utili, dalle molteplici proprietà, ma credo sia un’impresa davvero ardua averli tutti; cominciare ad avere questi vuol dire riuscire a ricoprire una vasta gamma di situazioni, poi, piano piano, si aggiungeranno altri “amici” uno alla volta. Per chi avesse davvero desiderio di avventurarsi in questa bellissima esperienza, ma non per metterli a frutto solo per fare soldi, piuttosto per vivere in modo diverso la propria vita, consiglio di andare alla fiera dei minerali quando essa approderà nella vostra città: è un’esperienza davvero unica e potrete trovare davvero tante cose particolari.

Una cosa che ci tengo a dire: stare sempre a contatto con i cristalli significa davvero essere sempre circondati da vibrazioni ( benefiche), quindi alcune persone potrebbero non sopportare averne troppi a distanza ravvicinata; se però il vostro cuore è pronto per questa esperienza e la vostra anima sa di volersi circondare di questi magnifici gioielli che la Natura ci regala sappiate che nulla potrà darvi fastidio ( a meno che siate in un periodo particolare del vostro essere) e il benessere che i cristalli daranno alla vostra vita sarà impagabile. In casa mia ci sono più di 200 cristalli e la tranquillità che si respira è molto particolare: un’amica, un giorno, mi disse che, quando era agitata o aveva un problema che le creava ansia, decideva di venire a trovarmi perché entrare in casa mia era come immergersi in un’oasi di pace che donava tranquillità …. fui molto felice di questa constatazione. Altra cosa: se non siete abituati alle vibrazioni dei cristalli magari evitate, all’inizio, di dormire accanto ad essi, potrebbero disturbare il vostro sonno … .inutile dirvi che io ho la camera da letto piena di cristalli e minerali e dormo in perfetta pace.

 Tornando al nostro kit di pietre: queste sono quelle che potrete avere inizialmente per prendere confidenza. Ce ne sono davvero molte altre e le tratteremo in seguito più dettagliatamente, una per una.

Veniamo ai colori delle pietre: essi sono molto importanti perché è il primo richiamo che una pietra ha su di noi, quindi d’istinto ( ed è importante scegliere d’istinto, lo vedremo nelle prossime righe) potremmo scegliere una pietra piuttosto che un’altra proprio grazie al suo colore che, magari, ci ha attirato. I colori hanno, comunque, delle proprietà. Vediamole!

  • ROSSO: è il colore più stimolante e suggerisce calore, movimento, attività. Le pietre rosse infondono energia e vitalità al corpo fisico e rafforzano l’autostima. Se il rosso è acceso devono essere usate con attenzione perché potrebbero portare sovreccitazione, se il rosso invece è tenue allora porterà armonia e serenità.
  • GIALLO: è il colore del Sole, dell’ottimismo, della gioia. Le pietre di colore giallo aiutano a superare i momenti difficili, rafforzano la volontà, migliorano le capacità di giudizio e migliorano il potere intellettuale.
  • ARANCIONE: essendo l’unione fra rosso e giallo, l’arancione porta in sé le caratteristiche dei due colori che lo compongono, anche se in maniera più leggera. Ecco che le pietre color arancione rivitalizzano l’intero organismo e portano serenità.
  • BLU: produce calma, pace, promuove la riflessione e attenua il nervosismo. Proprio per questo valore del blu, altamente tranquillizzante, non bisogna portare addosso, per molto tempo pietre di questo colore, altrimenti si potrebbe arrivare ad una sorta di inattività. A livello fisico stimolano il movimento dei fluidi
  • VERDE: è il colore della giovinezza, della speranza. Essendo formato dal giallo e dal blu possiede sia la proprietà stimolatrice del giallo ma anche la proprietà calmante del blu, per cui sono rigeneranti ma allo stesso tempo riequilibranti per fisico e mente. Sono pietre importanti per il fegato e la cistifellea.
  • VIOLA: (tra parentesi il mio colore preferito) è il colore della spiritualità e dell’intuizione … non a caso è il colore che viene utilizzato per il sesto Chakra, che è appunto il nostro “terzo occhio”. E’ il colore che invita alla saggezza, alla consapevolezza, stimola l’energia cerebrale e rafforza le energie spirituali.
  • NERO: il nero ha la capacità di attrarre le energie quindi si usano pietre di questo colore quando si pensa di essere circondati di energia negativa. Aiutano il radicamento con le energie della Terra quindi sono di stimolo per confrontarsi con la realtà.
  • TRASPARENZA: propria, ad esempio, del quarzo ialino. Grazie alla loro trasparenza questi cristalli hanno una buona capacità di trasmissione, quindi possono ampliare le proprietà di altri cristalli a cui vengono abbinati.

 Questi sono i colori principali.

COME SCEGLIERE UN CRISTALLO? Ci sono diversi modi e vado ora ad illustrarli.

  • Per attrazione: quando abbiamo davanti più cristalli potrà capitare che uno di essi ci “chiami”; il nostro sguardo, per quanto spazi, continua a posarsi su di esso, guardandolo magari percepiamo una sensazione di benessere, di piacere: allora quella è la “nostra” pietra, quella che sta comunicando col nostro spirito.
  • Per osservazione: avendo davanti a noi molte pietre con calma ci soffermiamo ad osservarle con attenzione, una per una; ci concentriamo a capire quali sensazioni ci sta regalando la pietra che stiamo osservando e alla fine si sceglie quella che decidiamo vada meglio per noi.
  • Per sensazione al tatto: prendiamo in mano le pietre una per una, chiudiamo gli occhi per concentrarci meglio sulle sensazioni che percepiamo sulla pelle, nella mani, e alla fine sarà il nostro corpo a scegliere.
  • Per esclusione: questa scelta non tiene conto dell’istinto ma della ragione; è la scelta che operano coloro che si informano sulle proprietà delle pietre e scelgono quelle che pensano siano più adatte al loro problema.

 Per oggi credo possa bastare. Alla prossima lezione.

Un abbraccio di Luce

Selene.

 

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